FUTURE 4.0: ManuFactUring educaTion and training governance model for IndUstry 4.0 in the Adriatic-Ionian aREa

Programma: ADRION

1. Informazioni generali
2. Risultati e prospettive
3. Raccomandazioni Politiche
4. Evento Finale
5. Pubblicazione
6. Contatti e riferimenti

 

1. Informazioni generali

Finalità:
Sostenere l'industria della cantieristica navale, la sua supply chain e la logistica ad affrontare le grandi sfide ed i cambiamenti posti dalla Quarta rivoluzione industriale, coinvolgendo le aziende del settore in un percorso di accompagnamento verso le tecnologie 4.0.
Programma: Interreg V-b Adriatic-Ionian Programme 2014-2020 (www.adrioninterreg.eu)
Priorità: Asse 1 – Regione innovativa e intelligente
Importo totale: € 999.042,65
Finanziamento europeo: 85% (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR e Fondo di Preadesione - IPAII)
Durata: 36 mesi (01/01/2018 - 31/12/2020)
Stato: chiuso
Capofila:  Regione del Veneto, Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi 

Partners

Confindustria Veneto SIAV S.p.A. (ITALIA)
Politecnico di Bari (ITALIA)
Camera di Commercio dell’Achaia (GRECIA)
Università di Patrasso (GRECIA)
Contea di Primorje - Gorski Kotar (CROAZIA)
Università di Fiume (CROAZIA)
Camera di Commercio e  Industria di Tirana (ALBANIA)
Centro “Mesdheu” – Università Mediterranea (ALBANIA)
 
Partners Associati:
Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani (ITALIA)
Regione Puglia - Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e Lavoro (ITALIA)

 

Sintesi del progetto:

Stiamo assistendo ad una nuova importante trasformazione dell’industria manifatturiera, ovvero la quarta rivoluzione industriale nota come Industria 4.0. L’industria della cantieristica navale, la sua supply chain e la logistica, nell’area adriatico-ionica, stanno affrontando grandi sfide e cambiamenti, essendo un settore poco sviluppato e che ha l’urgente necessità di nuovi aggiornamenti tecnologici.
La soluzione è implementare le nuove tecnologie introdotte dall'industria 4.0 (innovazione, tecnologie avanzate, informatizzazione, processi robotici, automazione, digitalizzazione ...) incoraggiando una gestione sostenibile e migliore delle nostre risorse “blu".
ll progetto Future 4.0 risponde alle attuali sfide dell'industria manifatturiera del cantiere navale e della catena logistica nautica. L'obiettivo principale del progetto è progettare una strategia condivisa per innovare l’approccio delle aziende alla formazione e supportale verso l’implementazione di tecnologie 4.0.
Il progetto intende sviluppare un valido modello di apprendimento intelligente di Industria 4.0, atto al rinforzo del settore della cantieristica navale, della sua supply chain e della logistica, e implementerà azioni pilota locali al fine di favorire lo sviluppo di processi di innovazione e il trasferimento di conoscenza sul 4.0 in oltre 100 imprese in Italia, Croazia, Albania e Grecia. La base per sviluppare un modello di apprendimento intelligente Industria 4.0 è la tecnica nota per supportare la gestione della parte iniziale del processo di innovazione (Mappatura tecnologica) e l’utilizzo di nuovi strumenti di pianificazione strategica che aiutino a creare organizzazioni più vivaci (Strumenti di previsione).

Il modello di apprendimento intelligente FUTURE 4.0 sperimenterà l'approccio del trasferimento delle conoscenze per l'innovazione, attivando attività di:

1. Consapevolezza circa l’importanza di conoscere le potenzialità delle tecnologie 4.0;

2. Acquisizione di conoscenze e competenze;

3. Trasformazione, innovazione applicata ai prodotti, processi e catena logistica per le imprese del settore dell’Industria Navale, della cantieristica e della relativa filiera in ottica Industria 4.0.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

2. Risultati e prospettive

Una delle principali debolezze dell’Europa consiste nella sua inferiorità, se paragonata ad altre economie sviluppate del pianeta, nel trasformare i risultati della ricerca tecnologica e dello sviluppo delle relative competenze in innovazione e vantaggio competitivo. Questa frase, presente in un Libro verde europeo sull’innovazione pubblicato ormai molti anni fa, sembra ancora vera. 

Per colmare questo gap, il progetto INTERREG ADRION - FUTURE 4.0, guidato dalla Regione del Veneto, Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, ha lavorato per tre anni ed è pronto ora a raccogliere e a condividerne i risultati. In particolare, il progetto ha mirato a fronteggiare le sfide portate dalla Quarta rivoluzione industriale con attenzione specifica al settore marittimo, nautico e della cantieristica navale. 

Questo settore - come e forse più degli altri settori manifatturieri - sta risentendo della progressiva introduzione nei processi produttivi dei sistemi cyber - fisici, che combinano processi tradizionali con l’intelligenza artificiale e che stanno abbattendo le frontiere fra il mondo reale e quello virtuale. Le società, le industrie e le economie Adriatico - Ioniche sono coinvolte anch’esse in questa trasformazione, con effetti sulla produzione, sui rapporti fra le imprese e sullo sviluppo del capitale umano. Per affrontare questa sfida, il progetto ha mirato a costruire un modello Industria 4.0 per migliorare la competitività del settore marittimo e della cantieristica in due regioni dell’Italia (Veneto e Puglia) in Croazia, Grecia e Albania.

Il consorzio FUTURE 4.0 è multi attore e include enti pubblici e privati (la Regione del Veneto, che è il leader di progetto, la Contea di Primorje - Gorski Kotar, la Camera di Commercio di Tirana, la Camera di Commercio di Achaia), università (il Politecnico di Bari, l’Università di Rijeka, l’Università di Patrasso, l’Università mediterranea dell’Albania) e organismi di supporto alle imprese (Confindustria Veneto SIAV), tutti attivi nella promozione di Industria 4.0. 

Un’esauriente attività di ricerca è stata il punto di partenza del progetto, con lo scopo di analizzare le caratteristiche delle regioni partner in termini di economia, trend di sviluppo, demografia e specificità del settore marittimo e navale. L’analisi è stata anche l’occasione per considerare le competenze e i profili attualmente in uso nel settore cantieristico e per discutere con le aziende le competenze e i profili necessari per implementare Industria 4.0. Questa analisi dei fabbisogni industriali è stata propedeutica alla costruzione del Modello di apprendimento intelligente, cioè l’approccio dei partner per l’accompagnamento delle imprese all’aggiornamento delle competenze e alla costruzione di nuovi saperi. Il modello si è sviluppato intorno al concetto di trasferimento della conoscenza, che non è limitato al solo trasferimento tecnologico, ma agisce per preparare l’azienda all’acquisizione della nuova conoscenza esterna e per trasformare questa conoscenza in modo da renderla utilizzabile nella nuova organizzazione. Una piattaforma on-line è stata costruita per favorire l’applicazione del modello di apprendimento e per mettere a disposizione un ambiente di apprendimento aperto.

Il modello di apprendimento è stato testato nelle cinque regioni partner attraverso la realizzazione di altrettante Azioni Pilota Locali, che hanno coinvolto complessivamente 60 stakeholder pubblici e privati e 130 imprese del settore. Le azioni pilota hanno introdotto presso le aziende i concetti base delle tecnologie abilitanti legate a Industria 4.0, come ad esempio il Cloud, la realtà aumentata e i sistemi di manifattura avanzata, e sono servite per validare il modello e per proporre quattro profili innovativi per migliorare l’offerta formativa legata a Industria 4.0 nel settore nautico. I quattro profili riguardano il Manager IT, il Manager Area Tecnica - Ricerca e Sviluppo, il Supply Manager e il Manager delle risorse umane. 

Questi risultati, non solo hanno centrato gli obiettivi progettuali determinando il successo dell’iniziativa, ma hanno prodotto tre conseguenze positive per l’industria marittima e navale dell’area Adriatico - Ionica. Innanzi tutto, le imprese hanno trasferito nuova conoscenza legata alla Quarta rivoluzione industriale, migliorando il loro potenziale in termini di innovazione, efficienza, riduzione dei costi, nuovi processi manageriali e operativi e sviluppo di nuove competenze. In secondo luogo, sono stati creati collegamenti, partenariati e connessioni fra le imprese, i fornitori di conoscenza, le università e le amministrazioni pubbliche; questi collegamenti rafforzano il senso di appartenenza degli operatori che, nell’implementazione di Industria 4.0, fronteggiano sfide comuni e affrontano problemi simili. In terzo luogo, il progetto ha incrociato i temi della Quarta rivoluzione industriale con altri temi trasversali a tutti i settori produttivi, come i cambiamenti climatici, il progressivo esaurimento delle risorse, l’efficienza energetica, gli aspetti demografici: ne risulta un incremento della sostenibilità propria del settore nautico e del contributo che questa può dare allo sviluppo dell’area Adriatico - Ionica.

I partner hanno deciso in conclusione di progetto di sottoscrivere un accordo formale di collaborazione, per continuare a lavorare su Industria 4.0 nel settore marittimo, per proseguire l’utilizzo della piattaforma FUTURE 4.0 e per supportare le imprese nei processi di trasformazione digitale.

Il partenariato di FUTURE 4.0 in visita studio al Porto di Durazzo in Albania

(Il partenariato di FUTURE 4.0 in visita studio al Porto di Durazzo in Albania)

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

3. Raccomandazioni Politiche

Sulla base delle principali evidenze derivanti dagli interventi sperimentali delle Azioni pilota locali e dalle le valutazioni degli esperti che hanno effettuato una peer review del Modello, il partenariato di FUTURE 4.0 ha elaborato 18 raccomandazioni di policy, con lo scopo di facilitare il trasferimento dei risultati progettuali.

Questo trasferimento è particolarmente importante nella macroregione Adriatico - Ionica, carente per cultura di impresa efficiente nell’uso delle risorse e per cooperazione fra imprese, ricerca e settore pubblico, e dove settori chiave, come l’industria marittima rischiano di perdere vantaggio competitivo.

Le raccomandazioni elaborate possono essere ripartite in tre gruppi:

  1. raccomandazioni collegate allo sviluppo delle competenze;
  2. raccomandazioni collegate al supporto delle aziende per la comprensione della digitalizzazione e di Industria 4.0;
  3. raccomandazioni collegate alle relazioni fra le aziende e i loro ambienti di riferimento.

Il documento completo è disponibile QUI 

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

4. Evento Finale 

Giovedì 17 dicembre 2020, la Regione del Veneto in collaborazione con Confindustia Veneto SIAV S.p.A, ha organizzato il webinar “Il progetto FUTURE 4.0. Un Modello di apprendimento a sostegno della transizione verso l’Industria 4.0. Risultati e prospettive”.

Durante l'incontro i 9 partner europei di FUTURE 4.0 hanno accompagnato il pubblico nel percorso fatto durante i 3 anni di progetto, condividendo esperienze, risultati raggiunti e lezioni apprese, ed esplorando nuove opportunità di cooperazione europea per il Periodo di programmazione 2021/2027.

Sono disponibili la Registrazione del webinar (video) e le Presentazioni dei relatori (pagina web)

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

5. Pubblicazione

Questa pubblicazione presenta i principali risultati del progetto FUTURE 4.0 da un punto di vista scientifico e di politica industriale. Le sfide portate dalla Quarta rivoluzione industriale sono state al centro del lavoro di tre anni volto a diffondere la cultura legata all’Industria 4.0 e a sostenere la crescita e l'occupazione del settore marittimo, della cantieristica navale e della logistica dei 4 paesi partner, potenziando l'innovazione e le opportunità imprenditoriali nei settori dell’economia Blu, focalizzandosi sullo sviluppo del capitale umano, la promozione dell'imprenditorialità, il rafforzamento della cooperazione fra ricerca, fornitori di conoscenza ed industria, al fine di sviluppare prodotti innovativi, conoscenza e trasferimento tecnologico.

La pubblicazione è qui disponibile in italiano e in inglese, in versione integrale o ridotta*.

Pubblicazione versione integrale in lingua Inglese 
- pdf interattivo (56 mb)
- pdf (27 mb)
- epub (27 mb)
- kindle (56 mb)

Pubblicazione versione integrale in lingua Italiana 
- pdf interattivo (56 mb)
- pdf (27 mb)
- epub (29 mb)
- kindle (56 mb)

Pubblicazione versione ridotta in italiano 
- pdf interattivo (19 mb)
- epub (14 mb)
- kindle.mobi (21 mb)

Pubblicazione versione ridotta in inglese 
- pdf interattivo (19 mb)
- epub (14 mb)
- kindle.mobi (21 mb)

Pubblicazione versione ridotta in greco 
- pdf interattivo (19 mb)
- epub (14 mb)
- kindle.mobi (21 mb)    

Pubblicazione versione ridotta in croato 
- pdf interattivo (19 mb)
- epub (14 mb)
- kindle.mobi   (21 mb)  

Pubblicazione versione ridotta in albanese 
- pdf interattivo (19 mb)
- epub (14 mb)
- kindle.mobi   (21 mb)

 

*per una corretta visualizzazione dei files .epub e .mobi si consiglia di utilizzare l'applicazione READIUM di Chrome. 

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

6. Contatti e riferimenti

Regione del Veneto

Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi
U.O. Industria e Artigianato
Fondamenta S. Lucia, Cannaregio 23, 30121 Venezia
Tel. +39 041 279 5899 - 5842
Mail:    elisa.bertoni@regione.veneto.it

Vai al sito ufficiale del progetto cliccando QUI 

Vieni a trovarci sui social media
TWITTER: https://twitter.com/FUTURE_4_0
LINKEDIN: https://www.linkedin.com/company/future-4-0-project/

Scarica la brochure del progetto cliccando QUI
Scarica mappa cliccando QUI
 

 



Data ultimo aggiornamento: 09 marzo 2021