Progetto RURBANCE – Strategie per l’elaborazione di politiche inclusive urbano-rurali nei territori alpini

Lo Spazio Alpino è costituito da una complessa intersezione di fondovalle,valli e montagne che presentano differenti contesti urbani. Città dinamiche, prevalentemente ubicate in aree di pianura e fondovalle, sono motori per la crescita e la competitività accanto, territori rurali sono creatori, fornitori e riserve di importanti risorse e chiedono ai policy makers di trovare gli strumenti idonei per una “diffusione” delle energie e delle conoscenze delle città verso la definizione di un nuovo modello di co-sviluppo. Sia le aree urbane che quelle rurali affrontano i problemi del degrado ambientale e paesistico, dell’abbandono, dell’uso intensivo delle risorse, del peggioramento della qualità della vita, della difficile integrazione sociale. Il progetto Rurbance considera le comunità rurali e urbane come attori paritari in un “gioco a somma positiva” dove l’un l’altro ci si scambia conoscenza, cultura, modelli di sviluppo, tradizioni, valori, investimenti. L’equilibrio tra territori da un lato e la contaminazione tra modelli di sviluppo rurale e urbano dall’altro sono il presupposto per la competitività dell’intero sistema rurale-urbano e costituiscono la base di un nuovo modello di sviluppo locale sostenibile che include aspetti economici, ambientali, "sociali e culturali.

Partner

Regione Veneto, Regione Lombardia, Regione Piemonte, Regione Rhône-Alpes, Area Metropolitana di Grenoble, Istituto di Urbanistica di Grenoble, Accademia Slovena di Scienze e Arti, Città di Zurigo, Città di Graz, Università Leibniz di Hannover, Associazione per il Turismo dell’Allgäu

Comuni coinvolti

Verona, Grezzana, Negrar, Roverè Veronese

OBIETTIVI

- Attivare reti e costituire relazioni strutturate tra i vari portatori di interesse che sono considerati come attori paritari" nel processo decisionale
- Definire una visione comune di sviluppo territoriale nella quale tutti i territori sono creatori di valore economico, sociale, culturale ed ambientale
- Adottare, in ogni sistema territoriale, una “Strategia di Sviluppo Comune” (Joint Development Strategy) capace di superare i limiti della frammentazione e settorializzazione delle politiche per favorire la riqualificazione territoriale e l’implementazione
- Sviluppare dei modelli di governance inclusivi ed integrati nei sistemi territoriali individuati

RISULTATI

- Un processo di co-decisione e co-progettazione degli strumenti di pianificazione e delle misure di finanziamento a livello regionale e locale - una visione territoriale integrata a sostegno delle politiche di sviluppo locale in ogni area di studio
- Reindirizzarmento di piani, programmi o progetti per lo sviluppo locale, verso un approccio urbano-rurale
- Input per l'Unione Europea, per organismi nazionali e regionali per un migliore utilizzo dei fondi di sviluppo e di coesione



Data ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2019