Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani e Speciali

 

Il procedimento amministrativo che ha portato all’approvazione del Piano è caratterizzato dalle seguenti fasi.

Con D.G.R. n. 264 del 05/03/2013 [Bur. n. 25 del 15/03/2013] la Giunta regionale ha adottato un nuovo Piano di gestione dei rifiuti urbani e speciali, anche pericolosi che, in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 199 del D. Lgs. n. 152/2006, intendeva aggiornare i precedenti strumenti pianificatori in materia ambientale. (“Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani”, approvato dal Consiglio regionale con delibera n. 59 in data 22 novembre 2004 e “Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali, anche pericolosi” adottato con delibera di Giunta regionale n. 597 in data 29 febbraio 2000 e mai formalmente approvato dal Consiglio regionale).

Il nuovo Piano proposto dalla Giunta aveva lo scopo di uniformare in un unico testo, tutta la pianificazione regionale in materia di gestione di rifiuti.

Al termine della fase consultiva, cominciata con la pubblicazione dell’Avviso a firma del Presidente della Giunta regionale in data 22 marzo 2013 e terminata, dopo i sessanta giorni previsti per legge, in data 21 maggio 2013, sono stati presentati dieci pareri, ventidue osservazioni sulla proposta di rapporto ambientale (RA) e cinquantadue osservazioni sulla proposta di Piano.

Tutte le osservazioni sono state valutate e, laddove ritenute coerenti con gli obiettivi di piano, recepite nel piano stesso. I pareri, in quanto espressi da Soggetti aventi competenza in campo ambientale, sono stati invece inseriti nel documento di Piano.

Con nota prot. n. 569654 del 30 dicembre 2013, sono state trasmesse alla Commissione regionale VAS le integrazioni tecnico-amministrative al Piano le quali hanno portato all’espressione del motivato parere VAS n. 54 in data 10 marzo 2014.

Sulla base delle indicazioni di natura prescrittiva contenuta nel succitato parere n. 54/2014, è stato pertanto rielaborato un nuovo documento che conteneva quanto deciso dalla Commissione regionale VAS, i pareri espressi dai Soggetti competenti in campo ambientale e le osservazioni accolte.

Il documento di Piano così aggiornato è stato inviato con deliberazione di Giunta regionale n. 26/CR del 04.04.2014 in Consiglio regionale per la definitiva approvazione.

La Settima Commissione consiliare, incaricata di valutare il Piano, dopo averne analizzato ed integrato i contenuti ha espresso un proprio parere favorevole nella seduta del 29 ottobre 2014.

La versione del “Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali”, licenziata dalla competente Commissione consiliare, è stato portata in Aula dove, con alcuni emendamenti, è stata definitivamente approvata nella seduta del 29.04.2015 con la D.C.R. n. 30 del 29/04/2015 [Bur. n. 55 del 01/06/2015].

Il Piano è composto dalle seguenti parti:

Elaborato A che riporta, in 24 articoli, la Normativa di Piano.

Elaborato B che, con riferimento ai Rifiuti Urbani, contiene un’analisi dello stato di fatto, un’analisi dei fabbisogni impiantistici, le azioni di piano, il monitoraggio e la fonte dei dati.

Elaborato C che, con riferimento ai Rifiuti speciali, contiene un’analisi dello stato di fatto, gli Scenari di gestione, le azioni di piano, il monitoraggio e la fonte dei dati.

Elaborato D che contiene i Programmi e linee guida regionali con l’indicazione dei Criteri per la definizione delle aree non idonee, le Linee guida per la gestione di particolari categorie di rifiuti, il Programma per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da collocare in discarica, il Programma regionale di gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio, il Programma per la riduzione della produzione dei rifiuti, il Programma regionale per la decontaminazione, raccolta e smaltimento di apparecchi contenenti policlorobifenili (PCB) soggetti ad inventario ai sensi del D.Lgs. n. 209/1999 e i Principali poli di produzione di rifiuti speciali.

Elaborato E che contiene il Piano per la bonifica delle aree inquinate nel quale sono riportati, tra l’altro, gli interventi regionali su siti di interesse pubblico, l’anagrafe regionale dei siti contaminati nonché una valutazione delle priorità di intervento.
 

Pareri interpretativi sui contenuti del Piano

 

Si ritiene utile riportate di seguito i chiarimenti sui contenuti del Piano predisposti dagli Uffici regionali.

  • Prot. n. 339849 del 21.08.2015 - Attività di recupero R13, parere in merito all’applicazione dell’art. 16 del P.R.G.R. 
  • Prot.n. 371117 del 16.09.2015 - Chiarimenti in merito alle norme tecniche di attuazione del Piano Regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali. DCR del 29 aprile 2015, n. 30.
  • Prot. n. 23911 del 21.01.2016 - Attività di recupero R13, parere in merito all’applicazione dell’art. 16 del PRGR. Chiarimenti in merito alle norme tecniche di attuazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali.
  • Prot. n. 23941 del 21.01.2016 - Richiesta di parere su Piano Regionale gestione rifiuti urbani e speciali. (Vincolo paesaggistico)
  • Prot. n. 158580 del 22.04.2016 - Richiesta parere in merito a vigenza della DCRV n. 30 del 29.04.2015, Piano regionale di gestione rifiuti urbani e speciali. Sentenza TAR Veneto n. 271/2016.
  • Prot. n. 332076 del 05.09.2016 - Richiesta di parere in merito all’applicazione delle norme tecniche di attuazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali.
  • Prot. n. 518498 del 27.12.2016 - Piano regionale di gestione dei rifiuti. Allegato A alla DCR n. 30 del 29.04.2015 – Appendice 2 - Classificazione degli impianti di gestione dei rifiuti. Aspetti interpretativi.
  • Prot. n. 18626 del 17.01.2017 - Richiesta Informazioni – Piano regionale di gestione dei rifiuti. (Localizzazione impianti di compostaggio)
  • Prot. n. 25550 del 23.01.2017 - Quesito in merito all’applicazione dell’art. 15 delle norme tecniche.
  • Prot. n. 42658 del 02.02.2017 - Corretta individuazione dell’operazione di recupero da attribuire al trattamento preliminare su fanghi destinati a successivo utilizzo in agricoltura.
  • Prot. n. 144018 del 17.04.2017 - Applicazione norme tecniche del Piano Rifiuti. Rilevati stradali (operazione R5).
  • Prot. n. 185533 del 21.05.2018 - Ampliamento di una discarica in zona di ricarica degli acquiferi.
  • Prot. n. 209071 del 04.06.2018 - Rilocalizzazione impianto di recupero e smaltimento rifiuti.
  • Prot. n. 489331 del 13.11.2019 - Distanza minima dalle abitazioni ed edifici pubblici.
  • Prot. n. 207215 del 05.05.2021 - Richiesta chiarimento su previsione ex art.14, comma 6 delle norme tecniche. Adeguamento impianti di produzione CSS.
  • Prot n. 593111 del 21.12.2021 - Richiesta di chiarimento su articolo n. 35 "Ubicazione degli impianti di gestione rifiuti" NTA del PTRC come modificato con DCRV n. 62 del 30.06.2020.
  • Prot n. 205371 del 05.05.2022 - Richiesta di chiarimento su applicazione dei criteri di esclusione, paragrafo 1.3.2 “Pericolosità idrogeologica”


Data ultimo aggiornamento: 06 maggio 2022