Creare le condizioni per aumentare la competitività delle aziende agricole e forestali in montagna. È l’obiettivo del nuovo bando del Programma di sviluppo rurale del Veneto, approvato con la deliberazione n. 1203/2016 della Giunta Regionale, che promuove il miglioramento della viabilità silvopastorale e delle infrastrutture di servizio ad una pluralità di soggetti.

Il provvedimento ha aperto i termini per la presentazione delle domande di aiuto relative al tipo d’intervento 4.3.1 - Infrastrutture viarie silvopastorali, ricomposizione e miglioramento fondiario e servizi in rete. Le risorse a bando ammontano a 10 milioni di euro. La scadenza per la presentazione delle domande è il 10 novembre 2016.

Possono accedere al finanziamento soggetti privati, associazioni o consorzi di privati, regole, comuni e associazioni di comuni, unioni montane e comunità montane, associazioni miste formate da privati e comuni, l'Agenzia veneta per l'innovazione nel settore primario e altre amministrazioni pubbliche.

Tra gli interventi finanziati sono compresi sia la costruzione che l’adeguamento di strade silvopastorali e di infrastrutture per l’approvvigionamento idrico, elettrico e termico, reti telefoniche, comprese le opere connesse all’investimento e quelle necessarie alla mitigazione degli impatti.

La spesa ammissibile deve essere compresa tra 50mila e 250mila euro per la viabilità silvopastorale, tra i 50mila e i 500mila euro per l’adeguamento di infrastrutture esistente e tra 100mila e 500mila per la nuova costruzione di infrastrutture. Il livello di aiuto è pari all’80% della spesa ammissibile.

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