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ASSESSORE REGIONALE AL LAVORO ALL’INAUGURAZIONE DI VOICE: “GRAZIE AL CORAGGIO DI FIERA ED IMPRENDITORI, VOICE È PRIMA MANIFESTAZIONE IN PRESENZA D’EUROPA PER IL MONDO DELL’ORO E DEL GIOIELLO”

12 settembre 2020

Comunicato n° 1293

(AVN) Venezia, 12 settembre 2020

 

L’Assessore Regionale al Lavoro e alla Formazione del Veneto, portando il saluto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto, ha partecipato stamane all’inaugurazione di VOICE – Vicenzaoro International Community Event, il “summit” a cui partecipano oltre 370 espositori, ideato da IEG – Italian Exhibition Group per supportare il comparto orafo in occasione del primo appuntamento internazionale dal vivo dopo il lockdown.  

 

Presenti all’Inaugurazione il Presidente del Consiglio di Amministrazione di IEG Lorenzo Cagnoni, il Presidente di ICE - Istituto Commercio Estero Carlo Ferro e la Presidente di FederOrafi Ivana Ciabatti. 

 

“VOICE è la prima manifestazione in presenza di tutta Europa per il mondo dell’oro e del gioiello: aver voluto questa edizione è un segno di coraggio, sia da parte degli imprenditori che della Fiera. Il messaggio è chiaro: ci siamo, il comparto orafo italiano che rappresenta nel mondo il grande lusso e la migliore manifattura c’è”.

Lo ha affermato l’Assessore regionale nel suo intervento.

 

 “Quella di oggi – ha aggiunto - è anche un’occasione per ribadire che il sistema fieristico ci è mancato, e si è visto nel suo indotto e nell’economia del nostro territorio. Una fiera che riapre, come sta accadendo a Vicenza, fa riaprire gli alberghi, i ristoranti, riattiva il commercio, la Città, la cultura”. 

 

“Un plauso va fatto anche all’Amministrazione comunale e all’Assessore al Commercio della Città di Vicenza, per aver riproposto il fuori fiera di VIOFF che riaprirà al mondo la Città, generando buona economia e promuovendo messaggi positivi - ha proseguito l’Assessore – e c’è solo un amarezza: che nessuno del governo abbia inteso essere presente oggi, al fianco dei nostri imprenditori e della fiera”. 

 

“Il 2019 è stato per il Veneto l’anno dei record: record di turisti internazionali nella nostra regione, massimo dell’occupazione, minimo della disoccupazione e massimo dell’export. I migliori risultati in quelli che da sempre sono i nostri comparti principali. Poi è accaduto covid, ma questo non è colpa né degli imprenditori, né del sistema: per questo ora dobbiamo guardare avanti, ripartire dalla consapevolezza che il sistema-Paese necessita di noi e dei nostri fondamentali”, ha affermato inoltre l’Assessore, che ha poi concluso: “l’Italia non è la terra del low-cost: l’Italia è la Patria dell’alto di gamma, e deve tornare a riposizionarsi in questo frangente. Per questo servono le fiere, per presentare il meglio della nostra manifattura e per portare il mondo in Italia. È per questo che le fiere digitali non servono: e se quello di oggi è un sistema misto, perché serve in epoca di covid, consolidata una digitalizzazione che parli italiano, dovremo tornare a credere a puntare su un sistema fieristico in grado di attrarre i migliori acquirenti internazionali sulla nostra miglior produzione”. 



Data ultimo aggiornamento: 12 settembre 2020