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TEATRO. PRIMI DIPLOMI ALL’ACCADEMIA TEATRALE “C. GOLDONI” - ASSESSORE AL LAVORO, “VENETO PRIMA REGIONE IN ITALIA AD AVER CREATO UN PERCORSO FORMATIVO PER ATTORI E PROFESSIONISTI DELLO SPETTACOLO, INVESTIMENTO DA 2,3 MLN DI EURO”

30 luglio 2020

Comunicato n° 1095

(AVN) – Venezia, 30 luglio 2020

 

L’assessore regionale al lavoro si unisce, a distanza, alla festa di fine corso dei primi neodiplomati dell’Accademia teatrale ‘Carlo Goldoni’ del Veneto. “Questi sono i primi attori professionisti, veri animali da palcoscenico, che escono dalla nuova ‘università’ delle professioni teatrali che Regione Veneto e Teatro Stabile hanno creato con il progetto TeSeO (acronimo di Teatro Scuola e Occupazione, ndr), il programma di formazione per i giovani talenti”, sottolinea la titolare delle deleghe all’istruzione, formazione e lavoro della Regione.

 

“Il Veneto è la prima Regione in Italia ad aver progettato, realizzato e finanziato un percorso integrale di formazione per giovani attori – ricorda l’assessore regionale– Grazie all’investimento strategico di 1,5 milione di risorse Fse e alla collaborazione, anche finanziaria, con il teatro Stabile del Veneto in partnership con l’Accademia Teatrale Veneta, abbiamo costruito un percorso completo di formazione e specializzazione che va dal primo orientamento e selezione di giovani talentuosi sino al diploma accademico, per proseguire poi con il sostegno diretto alla costituzione di compagnie di scena. Questo è un modo concreto per investire nella cultura e nel teatro come professione, per valorizzare i giovani talenti e creare occupazione vera, e non assistita, dando nuova linfa alla gloriosa storia del teatro veneto”.

 

Nata dalla partnership tra Accademia Palcoscenico di Padova e l’Accademia Teatrale Veneta, l’Accademia Carlo Goldoni forma con un percorso triennale attori professionisti preparati e competitivi sul mercato nazionale. I 15 allievi neodiplomati sono i primi tra i 99 corsisti iscritti a concludere il percorso di alta formazione, a valenza nazionale.

 

L’Accademia teatrale rappresenta, infatti, la scuola di eccellenza all’interno di un progetto unitario che si compone di quattro fasi:

  1. La propedeutica nelle scuole superiori del Veneto, con laboratori teatrali condotti da attori e registi professionisti, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale, per avvicinare i giovani al teatro e promuoverne inclinazioni e talenti espressivi. Dal 2018 ad oggi sono state coinvolte 33 scuole con la partecipazione di 646 allievi.
  2. L’Accademia teatrale post diploma, da quest’anno intitolata a Carlo Goldoni, che ha svolto sinora 7.416 ore di corsi, di cui 815 svolte a distanza
  3. I corsi specialistici (12 corsi avviati e 8 in partenza)  rivolti a professionisti che operano nei diversi ambiti dello spettacolo dal vivo (tecnici teatrali, drammaturghi, scenografi, commedia dell’arte, compositori musicali… frequentati sinora da quasi 200 allievi, per 754 ore di formazione di cui 104 a distanza.
  4. La Compagnia Giovani, che dà lavoro (e un assegno di tirocinio) ai giovani attori, garantendo la ricaduta occupazionale dell’intero percorso formativo: costituita da 30 attori, 3 aiuto registi e 2 amministratori di compagnia, la prima Compagnia Giovani ha già svolto 2.287 ore di lavoro e realizzato 4 spettacoli (Il figlio di Arlecchino perduto e ritrovato,e Arlecchino e l’anello magico diretti da Giorgio Sangati; Uno, nessuno e centomila e La Casa Nova di Goldoni, diretti da Giuseppe Emiliani) rappresentati in 232 recite sui palcoscenici del Veneto.

 

“L’Accademia ‘Carlo Goldoni’ è una scuola-teatro che non solo prepara e sforna nuovi talenti ma crea un vero percorso occupazionale– conclude l’assessore – secondo una formula di formazione-occupazione già sperimentata in Veneto in altri settori e che valorizza le professionalità e le realtà produttive esistenti nel territorio. Il progetto Teseo applica per la prima volta anche alla cultura e allo spettacolo questo modello di scuola-impresa. La festa di diploma dei primi  quindici  nuovi attori non segna quindi la conclusione di un percorso ma l’avvio di una nuova avventura professionale, che sono certa potrà dare soddisfazione alle aspettative di questi giovani talenti e arricchire l’offerta dell’industria culturale dello spettacolo veneto”. 

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Data ultimo aggiornamento: 30 luglio 2020