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VENEZIA AREA DI CRISI COMPLESSA: DONAZZAN DOMANI A CÀ FOSCARI A PRESENTAZIONE DEL PROGETTO LAB, CENTRO DI INNOVAZIONE E RICERCA AVVIATO DALLE DUE UNIVERSITÀ VENEZIANE, CON REGIONE VENETO E COMUNE DI VENEZIA

07 luglio 2020

Comunicato n° 991

(AVN) – Venezia, 7 luglio 2020

 

La ricerca e il trasferimento tecnologico come investimento strutturale per accompagnare la riconversione e riqualificazione industriale per l’area di crisi industriale complessa del territorio del Comune di Venezia. Lo spiegherà domani mercoledì 8 luglio a Cà Foscari (aula Baratto, ore 11.30) l’assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro, Elena Donazzan, intervenendo alla presentazione del progetto LAB da parte dei rettori e dei docenti delle università Cà Foscari e Iuav.

 

Il progetto, messo a punto dai due atenei veneziani con il supporto economico della Regione Veneto e logistico del Comune di Venezia, prevede la creazione di un centro di innovazione al Vega dedicato all’economia digitale.

 

“Un progetto ambizioso e sfidante – anticipa l’assessore Donazzan – che nasce dall’Accordo di programma, sottoscritto nel 2018 dalla Regione Veneto con il Ministero dello Sviluppo Economico, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Anpal, i Ministeri dell’Ambiente e delle Infrastrutture, il Comune e la città metropolitana di Venezia, l’Autorità Portuale e Invitalia, per la riconversione e riqualificazione industriale per l’area di crisi industriale complessa del territorio del Comune di Venezia. Accordo che attiva 20 milioni di agevolazioni per la reindustrializzazione e la riconversione dell’area di crisi complessa. due poli universitari, lo Iuav per il designer e la capacità di creare prodotti ‘belli e ben fatti’  e Cà Foscari, scuola di management e di scienza informatica, faranno convergere i loro ricercatori e le attività di spin-off per creare un piccolo MIT (Massachusetts Institute of Technology) su scala nostrana, un centro di innovazione  e ricerca capace  supportare le imprese e la pubblica amministrazione al fine di innovare prodotti, modelli di business e processi decisionali”.

 

“Far decollare un laboratorio di ricerca avanzata per il trasferimento alle imprese della cultura, dei modelli e delle tecnologie digitali in quello che storicamente è stato il primo polo industriale del Veneto – aggiunge Donazzan -  significa garantire nuove opportunità al territorio e alle imprese, nonché agli studenti e ai  ricercatori delle università del Veneto, che rappresentano la prima e indispensabile risorsa per guardare al futuro con capacità progettuale”.



Data ultimo aggiornamento: 07 luglio 2020