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BONIFICA: ASSESSORE PAN, "CANTIERI PER RISPARMIO IDRICO AL LAVORO, BENE IMPEGNO DEI CONSORZI. RATEIZZARE I RUOLI PER I CONTRIBUENTI AGRICOLI"

01 aprile 2020

Comunicato n° 494

(AVN) – Venezia, 1 aprile 2020

 

“Anche in questo momento di grave emergenza sanitaria i Consorzi di bonifica sono all’opera in tutto il territorio loro affidato, impegnati a mantenere i servizi essenziali soprattutto a beneficio della filiera agricola a cui fa capo il comparto alimentare”. Lo sottolinea l’assessore regionale all’agricoltura e alla bonifica, Giuseppe Pan, che oggi ha incontrato in video presidenti e direttori degli 11 Consorzi di bonifica del Veneto e il direttore di Anbi Veneto.

Al centro del confronto con il mondo della bonifica il monitoraggio sulla situazione irrigua e sulla continuità dei lavori di manutenzione e dei cantieri straordinari per le opere irrigue e per il dissesto idrogeologico: il 90 per cento dei dipendenti delle strutture consortili è al lavoro, nel rispetto delle condizioni di sicurezza, e risultano aperti 3 su 4 dei cantieri straordinari per l'emergenza "Vaia". Anche gli affidamenti delle gare per gli interventi finanziati con le risorse del Piano nazionale per le opere irrigue stanno proseguendo: entro aprile il Consorzio di secondo grado Lessinio Euganeo Berico  aggiudicherà l’appalto da 20 milioni per il rifacimento di un tratto dell’omonimo canale LEB, che rappresenta la principale opera irrigua del Veneto.

A due settimane dal 15 aprile, data che segna in Veneto l’inizio della stagione irrigua, l'assessore Pan e i presidenti dei Consorzi hanno tracciato una panoramica anche sulla situazione delle campagne dal punto di vista della risorsa idrica.

Lo scenario che sta emergendo dall’Osservatorio della risorsa idrica delle Alpi Orientali per il momento è di criticità bassa – osserva Pan - Tuttavia, a fronte delle riserve costituite dalla neve e di un livello d’acqua invasata nei bacini montani al di sopra della mediai fiumi in pianura, dall’Adige al Brenta al Piave, registrano portate al limite del deflusso vitale e le campagne sono in stato siccitoso per la mancanza di piogge. A pochi giorni dall’inizio della stagione irrigua, che si prospetta delicata, il mondo agricolo e quello della bonifica sono già in pre-allarme. Ho esortato, quindi, presidenti e direttori dei Consorzi ad accelerare al massimo tutti gli interventi possibili per il risparmio idrico”.

Il Veneto conta 15 mila km di canali irrigui che servono oltre 600 mila ettari di campagne. A fronte di un sistema diffuso di irrigazione a scorrimento, poco efficiente, i Consorzi della Regione sono riusciti ad attrarre oltre 200 milioni di euro in finanziamenti statali per l’efficientamento irriguo, e ora sono impegnati in un ampio piano di riconversione verso sistemi di irrigazione pluvirrigui che comportano un risparmio anche del 50% dell’acqua.

“In questi giorni siamo giustamente tutti concentrati sulla crisi sanitaria dovuta al Coronavirus – ha rimarcato Pan - ma ricordiamoci che investire nell’irrigazione significa investire nell’agricoltura e mai come oggi è evidente quanto sia importante avere una filiera agroalimentare solida ed efficiente. Per questo la Regione sta garantendo continuità a tutte le attività di contribuzione alla manutenzione e al pagamento degli stati di avanzamento dei cantieri”.

“Anzi- ha concluso – nonostante il bilancio regionale sia concentrato nel dare priorità assoluta alle spese sanitarie,  abbiamo confermato le risorse stanziate per il 2020 per la bonifica e l'irrigazione del territorio. Ma chiedo la collaborazione dei Consorzi per valutare insieme una possibile diversa rateizzazione dei ruoli a carico delle imprese agricole: sono i principali contribuenti della  bonifica e vanno studiate tutte le opzioni per fronteggiare l’attuale crisi di liquidità delle aziende del primario, penalizzate da fenomeni speculativi”.

Il confronto Regione-Consorzi proseguirà nelle prossime settimane per affrontare anche la prossima scadenza della proroga per le derivazioni del Piave che garantiscono il minimo deflusso vitale e quello del riordino delle competenze e dei ruoli operativi per la pesca nei canali, il recupero ittico e relativi controlli.



Data ultimo aggiornamento: 01 aprile 2020