Dettaglio contenuto Dettaglio contenuto

MOSTRA DIVENTA TESI DI LAUREA: ASSESSORE DONAZZAN, “L'ARTE È FUCINA DI NUOVE PROFESSIONI IBRIDE”

16 marzo 2018

Comunicato n° 322

 (AVN) – Venezia, 16 marzo 2018

 

La mostra itinerante “4444 Acqua e Fuoco” allestita a Bassano del Grappa, a palazzo Bonaguro, si è guadagnata anche un diploma di laurea all’Università Iuav di Venezia. Merito di Giorgia Verì, che con la sua videoistallazione ha affiancato il percorso creativo ed espositivo di  Marco Martalar e Toni Venzo, ricavando dal progetto di videoarte la tesi per il master di primo livello in Digital Exhibit. La tesi è stata discussa in questi giorni all’Istituto universitario di architettura di Venezia, responsabile scientifico Francesco Guerra , relatrice Cristina Barbiani, ottenendo il massimo dei voti. Ne dà notizia l’assessore alla formazione della Regione Veneto, Elena Donazzan, che ha inaugurato la tappa bassanese della mostra e che ha promosso, insieme all’Università di Padova e a Veneto Lavoro,  l’osservatorio regionale sulle professioni “ibride”.

 

“L’arte è di per sé contaminazione di saperi e competenze e dà  vita a nuove professioni. Genera interessi, attività e nuova economia – sottolinea l’assessore -  In questo caso, Giorgia Verì ha creato un progetto comunicazione digitale, un evento culturale che è diventato arte performativa, videomappa delle esperienze artistiche di Martalar e Venzo. La suo lavoro di videocomunicazione ricrea, con linguaggio multimediale, il viaggio del legno dai boschi dell’altopiano alla laguna, attraverso gli elementi primordiali dell’acqua e del fuoco. Ha creato una mappa concettuale  per leggere e vivere le opere dei due artisti vicentini, il primo asiaghese e il secondo della Valbrenta”.

 

Patrocinata dal Consiglio Regionale del Veneto, la mostra “4444 (come i gradini della Calà del Sasso che unisce l’altopiano di Asiago con Valstagna) acqua e fuoco”, è realizzata dall’associazione artistica e culturale Selvart; dopo aver esordito  lo scorso anno al Museo delle Carceri dell’altopiano di Asiago, la mostra resterà a Bassano sino a Pasqua e in autunno approderà a  Venezia. 

$rveImmagine.descrizione_1.data


Data ultimo aggiornamento: 16 marzo 2018