(AVN) Venezia, 18 novembre 2015

In Veneto crescono il Pil e l’occupazione, cala la disoccupazione, anche quella giovanile: dopo sei anni di recessione, produzione ed export regionali si registrano i primi sintomi di ripresa. A documentare i segnali dell’inversione di tendenza dell’economia veneta è l’edizione 2015 del Rapporto Statistico della Regione, redatto dalla Sezione Statistica e che verrà presentato venerdì 20 novembre a Padova, al centro culturale San Gaetano, dal presidente Luca Zaia. Il filo conduttore del volume è il termine ‘energie’: “Energie intese – anticipa il presidente – come fattore di sviluppo, forze in movimento, risorse e forze economiche, sociali e ambientali impegnate a rimettere in moto il paese dopo un lungo settennio di crisi, generate dall’inventiva, dall’imprenditorialità, dall’innovazione e dalla ricerca”.  Il rapporto, giunto alla 12° edizione, dedica specifici approfondimenti, sulla scia delle tematiche dell’Expo di Milano, alle eccellenze agroalimentari del Veneto, all’export delle aziende venete, al turismo e ai giovani nel mercato del lavoro.

L’appuntamento è venerdì alle ore 10 nell’auditorium del Centro culturale di via Altinate 7, con il saluto introduttivo del presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti e gli interventi di Luca Felletti, segretario generale della programmazione, e Maria Teresa Coronella, direttrice del sistema statistico regionale, che esploreranno le principali novità del rapporto 2015. Alle 11 il presidente Zaia, in dialogo con la giornalista del Sole 24 ore Katy Mandurino, ragionerà su crescita, sviluppo, problemi e prospettive del ‘sistema veneto’.

Seguirà la tavola rotonda, coordinata da Katy Mandurino, alla quale partecipano Alberto Baban presidente delle piccole industrie di Confindustria, Vasco Boatto e Roberto Grandinetti, entrambi docenti dell’università di Padova, e il sociologo Daniele Marini. La conclusione dei lavori è prevista per le 12.30.