Dettaglio contenuto Dettaglio contenuto

RETEVENTI CULTURA VENETO 2023. APPROVATO ACCORDO TRA REGIONE E PROVINCE VENETE. ASSESSORE REGIONALE “CULTURA COME INVESTIMENTO STRATEGICO PER IL FUTURO DEL VENETO”

31 maggio 2023

Comunicato n° 971

(AVN) – Venezia, 31 maggio 2023

“La cultura ha un valore significativo in Veneto, poiché contribuisce in diversi modi allo sviluppo sociale, economico e identitario della regione. Dopo le conseguenze nefaste della pandemia sul settore culturale, si torna a generare occupazione, contribuendo anche alla promozione della cultura veneta a livello nazionale e internazionale. Il Veneto ospita una vivace industria culturale e creativa, che comprende le arti visive, il teatro, la musica, il cinema, la letteratura e molto altro ancora. Lo strumento dell’Accordo con le amministrazioni provinciali e con la Città Metropolitana di Venezia si è rivelato negli anni estremamente efficace: proprio facendo rete si può garantire un’offerta culturale di qualità capace di indirizzare e governare i processi di trasformazione in atto nel nostro territorio”.

Lo afferma l’Assessore alla Cultura della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari, dando notizia dell’approvazione dello schema di Accordo di collaborazione per la definizione e la realizzazione, in sinergia con le Province del Veneto e con la Città Metropolitana di Venezia, del progetto “RetEventi Cultura Veneto 2023”, in attuazione del Piano annuale degli interventi per la cultura 2023, approvato con DGR n. 235 del 07.03.2023.

L’Accordo di collaborazione si pone all’interno del quadro tracciato dalla “Legge regionale per la cultura” (n. 17/2019) e del conseguente piano annuale degli interventi che, per il 2023, ha individuato, nell’ambito delle azioni prioritarie in materia di spettacolo, creatività e impresa culturale, l’azione di promozione e sostegno di “RetEventi Cultura Veneto” (Azione S5). La progettualità intende assicurare un’offerta culturale qualitativamente incisiva, rafforzando la creazione delle reti territoriali estese in modo capillare con lo scopo di razionalizzare le risorse e ottimizzare il valore culturale delle proposte. Le azioni progettuali prevedono un’azione concertata a regia regionale, nell’ambito della quale la funzione di indirizzo e coordinamento generale dell’iniziativa è attribuita alla Regione, mentre alle Province e alla Città Metropolitana di Venezia è affidata la funzione di realizzazione secondo le proprie competenze e quanto indicato nelle proposte presentate. Questa logica di condivisione prosegue il percorso intrapreso congiuntamente, mediante l’Accordo, per la diffusione e l’innalzamento di un’offerta culturale di qualità e per una maggior condivisione di obiettivi, di programmazione e di risorse.

La spesa prevista per la Regione sarà pari a complessivi 140.000 euro, suddivisi in 20.000 per ciascuna Provincia e per la Città Metropolitana di Venezia. Tali soggetti si impegnano a promuovere e qualificare l’offerta culturale, a coordinare le iniziative sul territorio al fine di razionalizzare le proposte, creare reti e sinergie tra i vari soggetti che organizzano le attività, valorizzare il patrimonio di interesse storico, architettonico e ambientale.

“La cultura è un importante motore dell’industria turistica del Veneto – prosegue l’Assessore Corazzari - che contribuisce alla crescita economica, all’occupazione e alla promozione dell’identità culturale locale e alla coesione sociale all'interno della comunità veneta. Le tradizioni culturali, le feste popolari, il dialetto locale e altre espressioni culturali contribuiscono a mantenere vive le radici e a rafforzare il senso di appartenenza alla Regione”.

Di seguito, le principali iniziative suddivise per provincia:

Provincia di Belluno:

Per i 60 anni dal disastro del Vajont la manifestazione “Trichiana Paese del Libro” dedicata a Tina Merlin. Vari eventi a cura della Fondazione Vajont da aprile per concludersi in ottobre con la visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Presso il Comune di Valbelluna il ciclo di incontri “Riflessioni sull’acqua”. Rassegne teatrali del Circolo Cultura e Stampa e di TIB Teatro, una mostra dedicata a Piero Rossi nel 40° anniversario della morte, due conferenze con tema alpinismo e tradizioni locali, due concerti e due spettacoli teatrali. Attività concertistica e sinfonica di qualità del Circolo culturale Bellunese e dell’Orchestra Dolomiti Symphonia.

Provincia di Padova:

Progettualità dal titolo “Cultura in…”. Cartellone di iniziative su due piani, il primo basato sulla promozione degli eventi presentati da Comuni, il secondo sul sostegno economico di proposte culturali che i soggetti interessati presentano. Viene assicurata un’offerta culturale diffusa in maniera capillare sull’intero territorio provinciale, mettendo in scena una pluralità di espressioni artistiche, espressione di un “teatro diffuso”.

Provincia di Rovigo:

Cinque rassegne: “Deltablues Polesine” (XXXVI edizione); “Il teatro siete voi”, rivolta a bambini, ragazzi, scuole e famiglie; “Tra Ville e Giardini” di carattere multidisciplinare (musica, teatro, reading musicali, circo di strada), attraverso ville, corti rurali, giardini, parchi, che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio storico, culturale e naturalistico del territorio. “Bandoera”, dedicata ai giovani che intendono intraprendere la carriera artistica o misurarsi con essa. “Teatro x casa”, che vuole raccontare la storia delle Ville Venete.

Provincia di Treviso:

Pluralità di rassegne organizzate da Comuni, Associazioni ed Istituzioni di rilevanza provinciale, al fine di promuovere il territorio e offrire al grande pubblico eventi di qualità in sedi di interesse storico, architettonico ed ambientale. “Un Parco di Note”, ospitato nel parco di Sant’Artemio. Eventi di carattere etnografico organizzati dal Gruppo Folcloristico Trevigiano.

Città metropolitana di Venezia:

Progettualità “Paesaggi culturali fra terra e mare”, combinazioni della performance artistica con la suggestione sia del paesaggio naturale che del paesaggio antropico.

Provincia di Verona:

Programma articolato su quattro temi, principalmente con lo scopo di supportare le iniziative culturali locali, proposti alle Amministrazioni comunali del veronese: “Musica in piazza”, “Fà-volando in città”, “...un sacco di allegria….” e “Cinema e ambiente”., coinvolgendo i 98 comuni del veronese.

Provincia di Vicenza:

Programmazione finalizzata a valorizzare l’attività musicale, teatrale e cinematografica del territorio. In programma un omaggio speciale a Maria Callas nel centenario della sua nascita. Spettacoli teatrali rappresentati nei teatri, nelle ville venete, nei castelli, nei palazzi, nelle corti parrocchiali e nelle dimore storiche di particolare pregio. Rassegna cinematografica di pellicole all’aperto.

“La fusione tra tradizione e innovazione delineata dalle proposte delle Amministrazioni Provinciali e della Città Metropolitana di Venezia crea eccezionali opportunità di sviluppo economico e di valorizzazione delle risorse culturali della regione” conclude l’Assessore, che aggiunge: “Valorizzare e promuovere la cultura rappresenta un investimento strategico per il futuro del Veneto, garantendo prosperità, ricadute economiche, arricchimento intellettuale e un senso di appartenenza per i suoi abitanti”.



Data ultimo aggiornamento: 31 maggio 2023