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APPROVATO DALLA GIUNTA REGIONALE IL DEFR 2023-2025. ASSESSORE ALLA PROGRAMMAZIONE, “FOCUS SU PNRR E NUOVA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2021-2027 PER CONSOLIDARE LA CRESCITA DEL VENETO”

23 giugno 2022

Comunicato n° 1372

 

(AVN) Venezia, 23 giugno 2022

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale alla Programmazione e al Bilancio, ha approvato il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2023-2025 dopo l’illustrazione alle parti economiche e sociali.
Il DEFR costituisce la base programmatoria della prossima manovra di bilancio che sarà approvata in autunno.

“All’insicurezza generata dai due anni di pandemia a quella economica derivata dalle conseguenze del fermo delle imprese, da oltre cento giorni si è aggiunta l’assoluta incertezza causata dalla guerra che non sembra trovare soluzione e che ha cambiato improvvisamente le prospettive globali - ha sottolineato l’Assessore regionale -. Uno scenario che richiede ancora più prontezza nelle scelte per dare un segnale forte all’economia e alla società. Il DEFR, collegato alla prossima Legge di Bilancio 2023, è scritto tenendo conto di un’economia in continuo mutando: rallenta la crescita del Pil, cresce l’inflazione. Di fronte a questa prospettiva il Veneto prosegue con l’azione amministrativa che darà risposte a cittadini e imprese”.

Il documento, nello specifico, propone una visione unitaria della programmazione regionale, con riferimento al Programma di Governo 2020-2025, e sviluppa con attenzione le principali direttive della politica regionale ovvero: il tema dell’Agenda 2030 e della relativa Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile, quello legato al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che costituisce un’occasione imperdibile non solo per favorire la ripresa dei territori ma anche per il loro sviluppo futuro, e quello della nuova Programmazione comunitaria 2021-2027. 

“Pur consapevoli che la partita del PNRR vede una gestione fortemente accentrata, - ha proseguito l’Assessore -, la Regione monitora sistematicamente sia i bandi che vengono approvati sia i progetti finanziati che ricadono sul territorio della nostra regione. Questo testimonia ancora una volta la serietà e la nostra volontà di essere protagonisti nel rilancio dell’economia dei nostri territori. E solo attraverso il federalismo potremmo restituire modernità ed efficienza al Paese, con quella autonomia che, come sottolinea sempre il Presidente della Regione, significa assunzione vera di responsabilità”.



Data ultimo aggiornamento: 23 giugno 2022