(AVN) Venezia, 16 luglio 2021

La Regione del Veneto ha istituito con DDG n. 40 del 23.04.2020 un gruppo regionale per la definizione delle misure di prevenzione e protezione per la tutela e promozione della salute degli ultrassesantacinquenni, nell’ambito dell’epidemia di Coronavirus “2019 – nCov. Tale gruppo ha analizzato quali criticità sono state determinate dalla pandemia negli anziani come l’isolamento, il decadimento cognitivo e funzionale, dovuto anche ad una minore possibilità di movimento. Alla luce di ciò, il gruppo di esperti ha evidenziato alcune proposte operative per contrastare gli effetti negativi della pandemia.

In questo conteso si inserisce il progetto sperimentale “Scambi Genera…Attivi”, rivolto alle persone anziane sole, individuate dai medici di base o dalle farmacie del territorio, con il duplice obiettivo di favorire il movimento fisico e apprendere le competenze base per l’utilizzo delle nuove tecnologie, in uno scambio generazionale con i ragazzi degli ultimi anni delle scuole superiori.

“La Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria della Regione del Veneto – dice la dirigente Francesca Russo - ha voluto finanziare la sperimentazione di questa progettualità, avvalendosi per il coordinamento istituzionale del Dipartimento di Prevenzione dell’Az.ULSS 2 Marca Trevigiana, cui appartiene il Gruppo di coordinamento del programma “La prescrizione dell’esercizio fisico”, di cui è referente il dott. Patrizio Sarto.

Capofila di questa iniziativa pionieristica nel territorio della sperimentazione è L’Incontro, cooperativa sociale che ha guidato la rete che ha permesso di realizzare tutto il percorso, iniziato a dicembre dello scorso anno e che si è concluso a giugno. Una rete formata da tanti attori: la Medicina di Gruppo Integrata “Medicina Più”, le Scuole Superiori Martini, Nightingale e Giorgione, le Discepole del Vangelo, la Consulta della Terza Età, il Coordinamento del Volontariato della Castellana e referenti delle Associazioni di quartiere, le Parrocchie e i Circoli NOI, la Farmacia Ai Due Angeli, FabLab di Castelfranco Veneto e Ted X di Castelfranco V.to. “Scambi Genera…Attivi è un progetto innovativo – dice la dott.ssa Annalisa Rossato di “Medicina Più” – che ha molte ricadute positive, sia per la salute degli anziani sia dei giovani che hanno potuto vivere un’esperienza di crescita e si sono fatti protagonisti di un’azione di valore per la propria Città”. “Da tempo come cooperativa ci stiamo interrogando su come prenderci cura dei nostri anziani – spiega la dott.ssa Martina Fighera de L’Incontro – e abbiamo provato a immaginare un progetto che mettesse in gioco le risorse preziose che abbiamo nella nostra comunità, quelle dei giovani”.

Scambi Genera…Attivi ha visto il coinvolgimento di 3 classi di terza superiore degli Istituti Martini, Nightingale e Giorgione, per un totale di 77 giovani, che hanno fatto un percorso di 25 ore di formazione sui temi della cittadinanza attiva, dell’invecchiamento attivo, del mondo digitale e dell’attività motoria. La formazione ha dotato i ragazzi degli strumenti necessari per affrontare gli incontri con le persone anziane. In queste attività gli studenti hanno insegnato agli anziani semplici attività motorie per favorire il loro benessere. Ogni anziano ha potuto beneficiare di 3 incontri da un’ora ciascuno con uno o più ragazzi in cui hanno provato degli esercizi fisici e migliorato l’uso degli strumenti digitali, azioni che hanno anche lo scopo di prevenire il declino cognitivo. Inoltre, queste nuove relazioni dovrebbero prevenire l’isolamento delle persone anziane e la perdita di autonomia. Per i giovani, invece, questa esperienza di volontariato e promozione sociale ha permesso loro di scoprire le proprie risorse interiori da poter donare agli anziani. Gli appuntamenti si sono svolti all’interno del Patronato Pio X della Parrocchia Santa Maria della Pieve e a presidiare gli incontri ci sono stati dei tutor, giovani del territorio provenienti dalla parrocchia, che si sono ingaggiati nel progetto nel ruolo di facilitatori della relazione tra gli studenti e gli anziani.

“In questo cammino, siamo un po’ come una carovana, che accoglie e intreccia storie, esperienze, persone diverse - conclude la dott.ssa Francesca Libralato de L’Incontro – e ci auguriamo che questi incontri rafforzino la nostra Comunità educante e si creino sempre nuovi spazi di relazioni autentiche riducendo il rischio dell’isolamento degli anziani”.

Il progetto ha beneficiato anche del patrocinio del Comune di Castelfranco Veneto.

L’iniziativa ha avuto un altro gradimento sia da parte dei ragazzi che degli anziani coinvolti: “alla luce di ciò e considerati i molteplici obiettivi che questo importante lavoro di rete riesce a raggiungere annuncia la Russo - confermiamo la volontà di estendere Scambi Genera…Attivi anche in altri contesti, per promuovere l’intergenerazionalità e l’invecchiamento attivo, come strumento valido per aiutare la popolazione anche nella ripresa post epidemia.