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La Superstrada Pedemontana Veneta è una infrastruttura viaria che attraversa la Regione nel territorio vicentino e trevigiano e si sviluppa nel contesto del Corridoio Europeo Mediterraneo (ex Corridoio n. 5).

Il bisogno di realizzare un asse che congiungesse le città sorte ai piedi delle Prealpi venete è emersa fin dagli anni ‘70 del secolo scorso, quando lo sviluppo socio - economico - industriale dell’area pedemontana ha manifestato una crescente richiesta di mobilità. Bisogno cresciuto progressivamente con la graduale urbanizzazione della campagna veneta e con l’apertura delle frontiere verso l’est europeo, sino a rappresentare nei giorni nostri una vera e propria emergenza.

L’intervento riguarda il decongestionamento della conurbazione territoriale dell’area metropolitana del Veneto centrale, con la realizzazione di un by-pass complessivo dell’area centrale veneta e la creazione di un itinerario pedemontano in continuità, attraverso un raccordo autostradale che parte dalla A4 (Montecchio Maggiore), si collega con la A31 (tra Dueville e Thiene) e si chiude nell’A27 (all’altezza di Spresiano). L’obiettivo primario della Pedemontana è superare il gap infrastrutturale costituito dall’attuale assenza di assi stradali ed autostradali adeguati nell’area pedemontana veneta, sia come servizio degli spostamenti locali di una delle aree più industrializzate del territorio nazionale, sia creando una alternativa ai traffici di attraversamento Est-Ovest.

L’infrastruttura ha perciò lo scopo ambizioso di riordinare e riorganizzare l'intero sistema viario del territorio per migliorare i livelli complessivi di qualità e di sicurezza della mobilità.

Per obiettivi e caratteristiche costruttive, può essere annoverata tra le infrastrutture strategiche cioè, tra quelle che sono le 32 opere essenziali – di rilevanza sia nazionale sia europea - necessarie alla “competitività del Paese e alla mobilità intelligente nelle aree urbane che rappresentano quindi le "priorità delle priorità"”. L’opera si inserisce nel sistema viario veneto come raccordo autostradale a pedaggio, realizzato e gestito in regime di concessione. I pedaggi rappresentano introito patrimoniale per la Regione.

L’incidenza della Pedemontana sul PIL regionale è pari all’1,39% per l’anno 2017 e all’1,36% per l’anno 2018, mentre sul PIL nazionale è pari all’0,13% sia per l’anno 2017 che per l’anno 2018. (Fonte: Elaborazioni dell’ufficio di statistica della Regione del Veneto su dati ISTAT o stime Prometeia).

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