Sistema Veneto Adozioni

A seguito dell'approvazione della Legge 4 maggio 1983, n. 184, "Diritto del minore ad una famiglia", della Legge 31 dicembre 1998, n. 476 "Ratifica ed esecuzione della Convenzione per la tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale [...]. Modifiche alla legge 4 maggio 1983,n. 184 in tema di adozione di minori stranieri" e della Legge 28 marzo 2001, n. 149 "Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, recante «Disciplina dell'adozione e dell'affidamento dei minori»[...]", la Regione del Veneto ha sviluppato, definito e consolidato, attraverso numerosi provvedimenti, un insieme articolato e coerente di iniziative, azioni e progetti a sostegno della genitorialità adottiva e del minore adottato.

In tal modo è stato delineato, coerentemente alla cornice normativa nazionale di riferimento, un sistema denominato Sistema Veneto Adozioni, avviato con DGR n. 712 del 23 marzo 2001, al quale partecipano tutti i soggetti che sono coinvolti direttamente nel procedimento adottivo attraverso una costante strategia di condivisione degli obiettivi e le azioni del progetto con gli enti autorizzati e le equipe adozioni. Si favorisce così la costruzione di un “sistema o rete” dell’adozione internazionale a favore delle coppie venete, nella quale l’istituzione regionale possa essere soggetto pro-attivo e di coordinamento.
Con DGR n. 2497 del 29 dicembre 2011 sono state approvate le "Linee guida 2011. L'Adozione nazionale ed internazionale in Veneto. Cultura, orientamenti, responsabilità e buone pratiche per l'accompagnamento ed il sostegno dei procedimenti adottivi", attraverso le quali la Regione del Veneto esercita le funzioni di programmazione, indirizzo e controllo attribuitele dalla legge in materia e favorisce l'armonizzazione delle prestazioni fornite e dei servizi offerti indistintamente su tutto il territorio regionale.
Con lo stesso provvedimento sono stati approvati il "Protocollo operativo per le adozioni nazionali ed internazionali 2012-2014" e il "Protocollo d'intesa sull'inserimento e integrazione scolastica del minore adottato", sottoscritti nel 2012 dalle 21 Aziende ULSS del territorio regionale, da 11 Enti autorizzati in possesso dei requisiti richiesti, dal Tribunale per i minorenni, dal Pubblico Tutore dei minori e dall'Ufficio scolastico regionale. Tali protocolli sono volti anche a garantire la determinazione delle procedure e la specificità delle competenze di ciascuno dei soggetti coinvolti nel procedimento adottivo
Con DGR n. 336 del 26 marzo 2019 è stata approvata la programmazione regionale, relativa all’annualità 2019-2020, degli interventi a sostegno della genitorialità adottiva e del minore adottato nel contesto del Sistema Veneto Adozioni, realizzati attraverso:

  • i Progetti Territoriali Veneto Adozioni (P.T.V.A), affidati per la realizzazione alle nove Aziende Ulss e volti alla promozione e allo sviluppo di interventi a favore della genitorialità adottiva e del minore adottato in particolare sulle tematiche dell’attesa, del post adozione e del sostegno agli adolescenti adottivi. Ritenendo che i c.d. “corsi di informazione e sensibilizzazione”, già previsti dal Protocollo Operativo regionale sulle adozioni nazionali ed internazionali di cui alla D.G.R. n. 2497/2011 da svolgersi anteriormente alla presentazione della dichiarazione di disponibilità presso il Tribunale per i Minorenni, siano di fondamentale importanza per le coppie aspiranti adottive, la Regione del Veneto ha stabilito che questi corsi siano parte integrante delle progettualità dei P.T.V.A. e che siano totalmente gratuiti per le coppie aspiranti adottive;
  • la prosecuzione del progetto “Veneto Adozioni”, affidato ad ANCI Veneto, progetto che ha contribuito fin dal 2006 alla costruzione di un efficace sistema di comunicazione e di informazione a livello regionale, nonchè alla realizzazione delle azioni di sistema volte al sostegno e al monitoraggio delle attività.

Torna all'area Minori



Data ultimo aggiornamento: 11 febbraio 2021