Assistente di studio odontoiatrico (ASO)

DPCM 9 marzo 2022

Si rende disponibile il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 marzo 2022 "Recepimento dell’Accordo sancito tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in data 7 ottobre 2021, concernente l’individuazione del profilo professionale dell’assistente di studio odontoiatrico, quale operatore d’interesse sanitario.", come pubblicato nella Gazzetta Ufficiale serie generale n. 102 del 3-5-2022: Testo del Decreto.

La Regione del Veneto ha approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1566 del 06/12/2022 la Direttiva per la presentazione di progetti formativi per il conseguimento della qualifica di Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO) e il relativo Piano Formativo, secondo quanto disposto dal precitato DPCM 9 marzo 2022. Testo della Delibera.

Per informazioni relative ad assunzioni e altri aspetti contrattuali di lavoro si rinvia a quanto stabilito dalla normativa e dalla contrattazione vigenti.


A chi rivolgersi per avere informazioni sui corsi di ASO?
A chi rivolgersi per informazioni sull'esenzione dall'acquisizione del titolo di ASO?
Chi è l'Assistente di Studio Odontoiatrico - ASO?
Come si diventa ASO?
Chi non deve conseguire il titolo di qualifica per lavorare come ASO?
È previsto il riconoscimento di crediti formativi?

I cittadini stranieri o italiani che hanno conseguito il titolo di studio all'estero possono iscriversi ai corsi di ASO?
I titoli stranieri di ASO sono utilizzabili in Italia?
Quanto dura il corso di ASO? Quali materie si studiano?
Come avviene il tirocinio?
Quali sono le competenze che verranno sviluppate con il tirocinio? Quali sono le attività dell'ASO?
Come si svolge l'esame finale di qualifica?
Chi deve sostenere l'esame di qualifica?
Dopo la qualifica bisogna aggiornarsi?


A chi rivolgersi per avere informazioni sui corsi di ASO?

Per informazioni relative ai corsi di formazione (ad es.: quando iniziano i corsi, dove si svolgono i corsi, quanto costa la partecipazione) rivolgersi alla Direzione Formazione e Istruzione scrivendo a: formazioneistruzione@regione.veneto.it

Informazioni relative al piano formativo dell'ASO possono essere richieste telefonicamente agli Uffici per le Relazioni con il Pubblico (URP)


A chi rivolgersi per informazioni sull'esenzione dall'acquisizione del titolo di ASO?
Le richieste di informazioni riguardanti l’esenzione dal conseguimento del nuovo titolo di ASO, e quindi relative all’attività lavorativa pregressa svolta presso gli studi o le strutture che erogano prestazioni odontostomatologiche, devono essere rivolte ai datori di lavoro, alle associazioni rappresentative della categoria, ai patronati o ad altri soggetti competenti all’esame della carriera lavorativa. La Regione del Veneto non rilascia attestazioni, dichiarazioni o altro, relativamente alla condizione di esenzione.

Chi è l'Assistente di Studio Odontoiatrico - ASO?

L’ASO è un “Operatore di interesse sanitario” che svolge attività finalizzate:
- all’assistenza dell’odontoiatra e dei professionisti sanitari del settore durante la prestazione clinica
- alla predisposizione dell’ambiente e dello strumentario
- all’accoglimento dei pazienti
- alla gestione della segreteria e dei rapporti con i fornitori

Opera come lavoratore dipendente negli studi odontoiatrici e nelle strutture sanitarie che erogano prestazioni odontostomatologiche, attendendosi alle disposizioni dei professionisti sanitari e alle procedure organizzativo-operative.
All’ASO è fatto assoluto divieto intervenire direttamente sul paziente anche in presenza dell’odontoiatra e dei professionisti sanitari del settore.


Come si diventa ASO?
Per diventare ASO bisogna frequentare un corso di formazione che deve essere autorizzato da una Regione o da una Provincia autonoma. In Veneto l’atto che disciplina la formazione dell’ASO è la DGR n. 1566 del 06/12/2022.
L’elenco dei corsi autorizzati è consultabile al link: http://www.cliclavoroveneto.it/corsi-riconosciuti?


Chi non deve conseguire il titolo di qualifica per lavorare come ASO?

È esentato dall’obbligo di frequenza, superamento del corso di formazione e  conseguimento dell’attestato di qualifica professionale di ASO chi ha lavorato o ha svolto attività in apprendistato per almeno 36 mesi, anche non consecutivi, negli ultimi 10 anni antecedenti l'entrata in vigore del DPCM del 9 febbraio 2018, con l’inquadramento contrattuale di Assistente alla Poltrona o che abbia svolto mansioni riconducibili a quelle dell’assistente di studio odontoiatrico, e può documentarlo, come previsto dall’art 11, comma 1 e 2, del DPCM del 9 marzo 2022.

Il datore di lavoro presso il quale il lavoratore presta servizio è tenuto ad acquisire dal lavoratore stesso la documentazione comprovante il possesso dei requisiti indicati nel precitato articolo, che non dovrà essere trasmessa ad alcun ente pubblico. La Regione del Veneto non rilascia attestazioni, dichiarazioni o altro, relativamente alla condizione di esenzione.


È previsto il riconoscimento di crediti formativi?

Il corso di formazione può essere abbreviato, come specificato nella tabella di sintesi del riconoscimento crediti formativi pregressi e debito formativo visualizzabile qui, se in passato il candidato ha conseguito uno o più dei seguenti attestati, qualifiche o titoli:
- Attestato Modulo Formativo Tematico Integrativo in Assistenza Odontoiatrica di 200 ore rilasciato dalla Regione del Veneto
- Attestato di qualifica OSS ai sensi dell’Accordo Stato/Regioni del 22/02/2001
- Attestato di OSS con Formazione complementare in Assistenza sanitaria ai sensi dell’Accordo Stato/Regioni del 16/01/2003
- Diploma quinquennale istituto professionale tecnico odontotecnico
- Diploma quinquennale di istruzione professionale indirizzo “Servizi socio-sanitari” (IPSS)
- Diploma quinquennale di istruzione professionale indirizzo “Servizi socio-sanitari” (IPSS) e qualifica OSS
- Attestati conseguiti prima del 21 aprile 2018 per frequenza di corsi simili a quello di ASO, autorizzati da altre Regioni/Province Autonome e con un percorso complessivo di almeno 500 ore. In alternativa gli interessati possono rivolgersi presso le Regioni/Province autonome presso le quali hanno conseguito l’attestato per le opportune valutazioni e l’eventuale integrazione del percorso formativo presso le medesime, qualora previsto.

Qui sono visualizzabili alcuni schemi denominati “tabelle di debito”, in cui è descritto in maniera più dettagliata il percorso formativo abbreviato per chi è in possesso di attestati o titoli pregressi.

Quando non sono riconosciuti crediti formativi?

Per i titoli, attestati o qualifiche, ulteriori e diversi da quelli sopra indicati non sono riconosciuti crediti formativi. Non sono riconosciuti crediti formativi per attività lavorativa svolta presso studi odontoiatrici o strutture che erogano prestazioni odontostomatologiche.

Quali sono i requisiti necessari per iscriversi ai corsi di ASO?
Per accedere ai corsi bisogna avere assolto il diritto dovere all’istruzione e alla formazione o essere maggiorenni in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media). Per svolgere il tirocinio è necessario avere compiuto 18 anni.

I cittadini stranieri o italiani che hanno conseguito il titolo di studio all'estero possono iscriversi ai corsi di ASO?

Sì, presentando la Dichiarazione di Valore, rilasciata dall'Ambasciata Italiana in loco, che attesti il possesso di titolo di studio pari o superiore al diploma di scuola secondaria di primo grado italiano; nel caso dei cittadini stranieri deve essere inderogabilmente presentata anche la certificazione della conoscenza della lingua italiana di livello B1 standard, rilasciata da uno dei quattro enti certificatori riconosciuti dal Ministero dell'Istruzione (Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena, Università Roma3, Società Dante Alighieri). Informazioni dettagliate sono reperibili a pag. 5 dell’Allegato B alla DGR 1566/2022.

 

I titoli stranieri di ASO sono utilizzabili in Italia”?

Coloro che possiedono un titolo afferente all’Aso, conseguito in un Paese straniero, per poter esercitare la relativa attività lavorativa devono farsi riconoscere tale titolo dal Ministero della Salute.
Informazioni sono reperibili alla seguente pagina web del Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_8_0.jsp?lingua=italiano&label=servizionline&idMat=PROFS&idAmb=RTEC&idSrv=SF6&flag=P


Quanto dura il corso di ASO? Quali materie si studiano?

Il corso ha una durata di 700 ore, di cui 300 di teoria ed esercitazioni e 400 di tirocinio ed è composto dal modulo di base, con 150 ore di teoria/ esercitazioni e 100 ore di tirocinio, e dal modulo professionalizzante, con 150 ore di teoria/esercitazioni e 300 ore di tirocinio.
Il percorso formativo con la specificazione di materie e ore di insegnamento è descritto qui

Come avviene il tirocinio?
È previsto un tirocinio guidato presso gli studi odontoiatrici, i servizi e le strutture autorizzate che erogano prestazioni odontostomatologiche. Ha una durata di 400 ore che sono utilizzate per sviluppare le competenze proprie del profilo di ASO. Il tirocinio, normalmente, viene svolto presso un’unica sede, in genere nel territorio in cui avviene la formazione teorica. Per i corsisti che lavorano con inquadramento contrattuale di Assistente alla Poltrona (Attività economiche di riferimento ATECO 2007/ISTAT 86.23.00 Attività degli studi odontoiatrici), la sede di tirocinio coincide con quella di lavoro e lo svolgimento dell’attività lavorativa è considerato come adempimento all'obbligo del tirocinio; pertanto, per assolvere all’obbligo di tirocinio sono necessarie 400 ore di attività lavorativa effettivamente svolta, di cui 100 ore calcolate dal termine del completamento della frequenza del modulo teorico di base e 300 ore dal termine del modulo teorico professionalizzante. Il tirocinio viene organizzato da un tutor dell’ente formativo; durante il tirocinio il corsista è guidato nell’apprendimento delle abilità da un supervisore che può essere un ASO o un odontoiatra. Al termine del tirocinio il tutor valuta complessivamente il livello raggiunto avvalendosi delle informazioni fornite dal supervisore.
 
Quali sono le competenze che verranno sviluppate con il tirocinio? Quali sono le attività dell'ASO?
Le competenze dell’ASO sono di tipo tecnico clinico, ambientale e strumentale, relazionale, segretariale e amministrativo; le attività sono l’espressione delle competenze acquisite e nel loro insieme descrivono il processo di lavoro, suddiviso in quattro fasi, come descritto qui.

Come si svolge l'esame finale di qualifica?
L'esame finale di qualifica consiste in una prova teorica con cui vengono verificate le conoscenze teoriche ed una prova pratica per valutare l’acquisizione delle competenze tecnico-professionali. Al superamento dell'esame consegue il rilascio dell’attestato di qualifica per ASO, valido in tutto il territorio nazionale. La commissione d’esame è costituita dal Presidente, rappresentante esperto della Regione del Veneto, un docente del corso, il tutor e un odontoiatra designato dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.

Chi deve sostenere l'esame di qualifica?
Tutti i corsisti, anche coloro che hanno avuto un riconoscimento di crediti formativi devono sostenere l’esame; non sostengono l’esame di qualifica solamente i lavoratori esentati.

Dopo la qualifica bisogna aggiornarsi?

Gli ASO qualificati e i lavoratori esentati hanno l’obbligo di frequentare eventi formativi di aggiornamento, anche con modalità FAD, di almeno 10 ore all’anno su argomenti relativi alle competenze e attività dell’ASO. L’obbligo di aggiornamento annuale decorre dall’anno successivo a quello della data di acquisizione della qualifica/certificazione e deve essere concluso entro l’anno medesimo.

Copie degli attestati dell’aggiornamento devono essere conservate dal datore di lavoro presso il quale l’ASO lavora. Gli eventi formativi potranno essere organizzati dagli Enti formativi accreditati, dalle Aziende Sanitarie, dalle Associazioni di categoria, dalle Società scientifiche dell’area odontoiatrica e dagli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Richieste di informazioni dovranno essere formulate ai suddetti organismi.

 

ATTENZIONE! Rispetto a quanto indicato dal DPCM 9 febbraio 2018 istitutivo della figura di Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO), ogni Regione e Provincia autonoma ha potuto disciplinare autonomamente alcuni aspetti, che pertanto possono presentarsi differenti da Regione a Regione. Quindi, alcune soluzioni adottate riguardanti, ad esempio, i requisiti dei soggetti interessati ai corsi, il percorso formativo, il riconoscimento di crediti formativi e altri elementi, possono dar luogo a risultati diversi per la stessa persona, a seconda della Regione di riferimento a cui si rivolge.Tali differenze sono dunque fisiologiche, ed ogni interessato potrà indirizzarsi verso la Regione/Provincia ed ente formativo che riterrà più appropriato per la propria posizione e le proprie esigenze.



Data ultimo aggiornamento: 19 ottobre 2023