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ammortizzatori sociali: alcune iniziative a livello locale ammortizzatori sociali: alcune iniziative a livello locale

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Ammortizzatori sociali in deroga


Gli ammortizzatori sociali sono strumenti di sostegno al reddito per i lavoratori che hanno perso il posto di lavoro. Si tratta di tutele rivolte a soggetti sospesi in conseguenza a crisi aziendali temporanee indipendenti dalla volontà del datore di lavoro o del lavoratore.
La Legge 28 giugno 2012 , n. 92  "Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita" ha profondamente riformato la materia, imperniandola su tre pilastri ovvero: 

  • le tutele in costanza di rapporto di lavoro (cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria, fondi di solidarietà bilaterali);
  • l'assicurazione sociale per l’impiego (Aspi); 
  • gli strumenti di gestione degli esuberi strutturali, rivolti ai lavoratori anziani in uscita dal mondo del lavoro. Inotlre, prima di essere definitivamente sostituite dall’Aspi (nel 2017) potranno essere erogate anche le indennità di mobilità,
Per le informazioni di dettaglio visita le pagine del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali dedicate agli ammortizzatori sociali.

Gli ammortizzatori sociali in deroga sono misure speciali, in deroga appunto alla normativa vigente, in favore di lavoratori che appartengono a settori non tutelati dalle misure sopra descritte o che non possono più utilizzarle per vincoli posti dalle norme che regolano l’utilizzo degli ammortizzatori in via ordinaria.
Le Regioni possono stipulare accordi con le parti sociali per definire le modalità ed i limiti dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga. Tali accordi devono poi essere ratificati dal Ministero del Lavoro e dalle Organizzazioni sindacali Nazionali.

La Cassa integrazione guadagni in deroga (CIG in deroga) è un trattamento di integrazione salariale  destinato ai lavoratori di alcune categorie di aziende (purché in attività da più di 12 mesi) che non hanno i requisiti per accedere alla cassa integrazione ordinaria e straordinaria.

La  citata Legge n. 92 del 28 giugno 2012 prevede la possibilità di concedere per gli anni 2013-2016, sulla base di specifici accordi, gli ammortizzatori sociali in deroga "per la gestione delle situazioni derivanti dal perdurare dello stato di debolezza dei livelli produttivi del paese".
Per avere informazioni sui requisiti (chi può fare domanda, per quali lavoratori, per quanto tempo) e sulle modalità di presentazione delle domande è possibile visitare le pagine dedicate della Sezione Lavoro della Regione del Veneto al seguente link:

Cassa integrazione in deroga (anno 2015)


Con la Delibera di Giunta Regionale n. 2421 del 16/12/2014 la Regione del Veneto ha isituito un fondo di garanzia per l’anticipazione, dell’indennità della Cassa integrazione Straordinaria e in Deroga da parte di Istituti di credito convenzionati. Per accedere alla modulistica e per l’elenco delle banche convenzionate clicca qui


Le pratiche di istruttoria e autorizzazione relative agli ammortizzatori sociali in deroga sono svolte dall’Ente strumentale Veneto Lavoro, mentre l'ente pagatore di entrambi i trattamenti è l’INPS.

Contatti utili:

Veneto Lavoro 
Numero Verde 800 351 601
Via Ca' Marcello, 67/b 30172 Mestre Venezia
Tel. +39 041 2919312 Fax +39 041 2919312
e-mail: mail.lavoro@venetolavoro.it
pec: protocollo@pec.venetolavoro.it


per la procedura di consultazione sindacale in sede regionale
Sezione Lavoro della Regione Veneto 
tel 041 279 5304 - 5332

INPS www.inps.it  803 164 contact center 
sostegnoreddito.veneto@inps.it


 


Data ultimo aggiornamento: 22 settembre 2015