Camere di commercio Industria Artigianato ed Agricoltura


Domande frequenti (FAQ)


D: Con riferimento al procedimento di rinnovo del Consiglio delle Camere di Commercio si chiede quale sia la corretta applicazione del comma 6, dell’art. 10 che recita “le organizzazioni imprenditoriali o i loro raggruppamenti ai quali spetta di designare complessivamente più di due rappresentanti nel Consiglio designano almeno un terzo di rappresentanti di genere diverso dall’altro”.

R: Il MISE con propria nota prot. n. 56939 del 5/3/2012 nel merito ritiene, …..che l’espressione letterale utilizzata nel disposto del comma 6 dell’articolo 10 del D.M. n. 156/2011 (“…almeno un terzo ….”) faccia esplicito riferimento al criterio dell’arrotondamento all’unità superiore, non essendo, in caso contrario garantita la presenza di “almeno" un terzo di genere diverso.
Dall’applicazione di tale metodo ne consegue la seguente tabella:

 n. rappresentanti          Rispetto della regola “almeno 1/3”
              1                           Nessun vincolo di genere
              2                           Nessun vincolo di genere
              3                           1 su 3 di genere diverso
              4                           2 su 4 di genere diverso
              5                           2 su 5 di genere diverso
              6                           2 su 6 di genere diverso
              7                           3 su 7 di genere diverso
              8                           3 su 8 di genere diverso

Si precisa che la norma va applicata con riferimento al singolo settore e, nell’ambito del settore, è riferita all’associazione o all’apparentamento cui spetta designare.


 

Ultimo aggiornamento: 18/12/2013
 



Data ultimo aggiornamento: 19 dicembre 2013