Novità introdotte dal Terzo Programma d'Azione Nitrati

L'allegato A alla DGR n. 1835/2016 contiene le seguenti principali modifiche ed integrazioni rispetto alla norma previgente (DGR 1150/2011, allegato A "Secondo Programma d'Azione Nitrati"):

  1. DIVIETI DI SPANDIMENTO
    • le distanza delle operazioni di utilizzazione agronomica dai corsi d’acqua
    • le operazioni eseguente in pendenza fino al 20% in presenza di misure gestionali specifiche
    • Flessibilità per il periodo di divieto autunno-invernale
  2. TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E DOSI DI APPLICAZIONE
    • Divieto di generare fenomeni di aerosol durante la fertirrigazione
    • Inclusione di qualsiasi forma azotata (biomassa vegetale, acque reflue, effluente zootecnico e concimi azotati di sintesi chimica) nel conteggio del MAS
    • Inserimento di tutto il comparto del digestato proveniente da sola biomassa vegetale (colture dedicate) nella classificazione di digestato agrozootecnico
  3. TRATTAMENTI E STOCCAGGI
    • Regolamentazione dell’accumulo in campo di biomasse da residui coltivazioni agricole, biomasse da residui lavorazione industriali e compost delle stesse
    • Prescrizioni tecniche per lo stoccaggio dei liquami nei nuovi serbatoi di materiale elastomerico o elastomerico
  4. DIGESTATO
    • Introduzione e definizione della tipologia di digestato agroindustriale e suo utilizzo ai fini agronomici;
    • Non necessità di relazione di stima della perdita del 20% in fase di stoccaggio della quota di azoto al campo di origine non zootecnica;
    • Specifiche tecniche per lo stoccaggio di matrici diverse dagli effluenti e acque reflue.
  5. EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO
    • Introduzione tra gli effluenti dei reflui di allevamento provenienti dall’allevamento ittico;
    • Introduzione di nuove categorie di animali allevati: bufali;
    • Adeguamento dei parametri di produzione di liquame e letame di alcuni tipi di bovini (vitelli piemontesi).
  6. ACQUE REFLUE AZIENDALI
    • Utilizzo delle acque reflue di cantina e semplificazione amministrativa per le strutture che producono meno di 1.000 m3 /anno;
    • Utilizzo delle acque reflue di caseificio > 100.000 l/anno.


Si segnala, inoltre, la realizzazione del bollettino Agrometeo giornaliero dell’ ARPAV - Servizio Meteorologico consultabile all’indirizzo: http://www.arpa.veneto.it/bollettini/meteo/radar/nitrati.htm nel quale si può consultare l'elaborazione previsionale delle condizioni meteorologiche necessaria per conoscere l’eventuale sospensione del divieto di spandimento dei liquami, dei materiali ad essi assimilati e delle acque reflue.
Fatto salvo il periodo di divieto assoluto di spandimento pari a 60 giorni consecutivi che nelle Zone Vulnerabili, è previsto dal 1° dicembre al 31 gennaio, con il presente bollettino si fornisce l'indicazione meteorologica favorevole (colore verde) o sfavorevole (colore rosso) ai fini della applicazione in ZVN della flessibilità di spandimento per i mesi di novembre e febbraio.


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Data ultimo aggiornamento: 16 ottobre 2017